sabato 29 settembre 2012

Festa di compleanno a sorpresa: il biglietto di auguri

Il nostro biglietto di auguri
Ci siamo, manca solo un giorno ed è quasi tutto pronto.
PapiTuttoFare dopo un pomeriggio che taglia a dadini pancetta, barbozzo, salsicce e cipolla ha finalmente messo a cuocere il sugo all'amatriciana.
Io ho appena finito di sistemare la sala e i tavoli.

Domani mattina altro piccolo tour de force con i fratelli per gli ultimi preparativi  e poi sarà festa.

Questa mattina mi sono inventata il biglietto di auguri che vedete nella foto sopra.
Ovviamente doveva avere a che fare con la barchetta e mi sembra di esserci riuscita!
Ho voluto fare le cose in grande e la base è un cartoncino intero 70x100 cm.
Manca solo la frase e le firme.
Siccome la mia grafia non è bellissima e non voglio sbagliare, lascerò l'onore a mia sorella che domani mattina alle nove sarà qui da me!

La frase è bellissima e nasce dall'estro poetico di un mio carissimo amico, che ringrazio con tutto il cuore:

Anche la più forte delle onde
davanti a te si confonde
e dolce prende 
il colore
del tuo oceanico cuore

Basta chiacchiere, è ora di rimettermi al lavoro, obiettivo: aperitivo.
Vi racconterò tutto a cose fatte.



venerdì 28 settembre 2012

Festa di compleanno a sorpresa: meno 2 giorni

Ma cosa c'entrano i pirati?!!

Ormai ci siamo, ci siamo imbarcate in questa avventura e dobbiamo arrivare in fondo, vi confesso non senza complicazioni.
Un cugino e una zia stanno per arrivare già da questa sera e subito mamma si è messa a pensare al pranzo domenicale.
Per essere sicura che non facesse nulla e non si mettesse a fare inviti a destra e manca le ho subito detto che sarebbe stata a pranzo da me e che avrei pensato a tutto io (che gran bugiarda che sono!). All'inizio sembrava averla bevuta poi ha iniziato a preoccuparsi per lo spazio, per il fatto che tutti da me non ci si entra, e poi se viene anche zia qui e zia là...
Uffa questi parenti!
Avevamo detto loro di mentire, di dire che erano impegnati e che non sarebbero potuti venire...
Va beh! alla fine le ho affibbiato il compito di preparare il paté per gli antipasti e sembra essersi calmata. 

Ora spero solo che sua sorella, quella che sta per arrivare, riesca a stare zitta altrimenti ci rovina tutto.

Nel frattempo i miei preparativi stanno procedendo, anche se un po' a rilento, ma tanto ho tutta la notte davanti!
Oggi mi sono dilettata a modificare una canzoncina per bambini da cantarle tutti insieme. Il tema ha ovviamente a che fare con barche e navi, come l'altra cosa che spero di riuscire a svelarvi prima di domenica.

Premessa: 
Mia madre si chiama Matilde ed è insegnante di scuola dell'infanzia e ha a che fare tutto il giorno con ragazzini scalmanati prima di passare il pomeriggio con nipoti altrettanto vivaci.
La canzone che ho scelto è Pirati e io l'ho trasformata così:


I bambini ballano 
sui banchi della scuola
E le casse scassano
Ogni santa ora
Rit.
Gira, gira per il mar
Corri e non fermarti mai
Sempre all'erta notte e dì
Tu Maty sei così.

I cassetti svuotano
Urlando a più non posso
Quando poi si placano
Il disastro è bello grosso
Rit.
Gira, gira per il mar…

Guarda quel birbante lì,
è il capo della banda
Se lo lasci andar così
Si rompe anche una gamba
Rit.
Gira, gira per il mar… 

Se la nonna avvistano 
Son pronti all'arrembaggio
e tra le braccia sue
Preparan l’atterraggio
Rit.
Gira, gira per il mar...

Ma la notte vegliano
armati di colori
Le matite affilano 
Preparano gli auguri
Rit.
Gira, gira per il mar…

Quando le campane suonano
è l'ora della messa
tutti che si affrettano 
ma sei tu la campionessa 
Rit.
Gira, gira per il mar…

giovedì 27 settembre 2012

Elly innamorata

Gatto Azzurro
Questa sera - in macchina - guidando verso casa

Mamma finalmente ho trovato l'anima gemella.
Gioca a tennis, 
ama i gatti come me
è nato nel mio stesso mese 
è del toro come me
ed è nato nel tuo stesso anno.
Grazie Dio

Sono le parole esatte di Elly
Indovinate di chi stava parlando?

Le è bastato vederlo due volte nel mio ufficio ed è scattato il colpo di fulmine.
Avete capito chi è?
Ebbene si, Elly si è innamorata di Jo.
Al momento l'unico problema pratico rilevato da Elly è la sua barba, ma ha già deciso che gliela taglierà di nascosto per poterlo baciare senza pungersi.

Anche Pilo ne è rimasto affascinato; a tavola non ha fatto altro che parlare di un certo gatto azzurro - una simpatica e involontaria contrazione dovuta alla fretta di raccontare che ha portato a ribattezzare Jo, che per loro era già il gatto con gli stivali dagli occhi azzurri, con un più semplice e immediato GATTO AZZURRO.

Con lui i miei figli sono adorabili, ma forse perché anche lui è adorabile con loro, non fa che cercare folletti e raccontare loro storie fantastiche.
Mi piace guardarli, vedere i loro occhi attenti e curiosi perdersi in quelli di Gatto Azzurro.
Elly poi si scioglie tutta, si vergogna e si nasconde dietro di me.
Sono tenerissimi. Amori della mamma!
W Gatto Azzurro!

martedì 25 settembre 2012

Festa di compleanno a sorpresa: meno 4 giorni


Domani mia madre compie 60 anni e con mia sorella abbiamo deciso di organizzarle una festa a sorpresa per domenica a pranzo.
Fin qui sarebbe tutto ok, se non fosse che la cosa ci è sfuggita di mano. 
Come? 
Semplice: basta invitare sua cugina che ti dice che dovresti sentire anche quella zia e quell'altra cugina, ma poi quello ci rimane male, e se inviti lui non puoi invitare l'altro e così via...
Come è andata a finire?
Che, dopo esserci rese conto che gli invitati ammontano a poco più di 50 con corredo di 15 ragazzini tra i 6 mesi e gli 8 anni, abbiamo dovuto affittare un salone munito di cucina industriale e non sappiamo ancora che pesci pigliare.

Il menù è tutto da stilare e non sappiamo ancora chi cucinerà (l'unica cosa certa è che PapiTuttoFare preparerà il sugo per una ricca matriciana), ma intanto stiamo pensando a decori e filastrocche, non siamo carine? Si proprio due bambine innamorate della mamma!!

Ora devo lasciarvi e mettere mano al cartoncino bristol che ho comprato oggi. 
Cosa c'entra la barchetta che vedete sopra?
Intanto vi dico che ha a che fare con una donna/nonna navigata, il resto ve lo svelerò appena possibile.
Speriamo mi ricordi di fare le foto.
Intanto provate ad indovinare.

venerdì 21 settembre 2012

Con un amico in più


Vi ho lasciato un po' in sospeso, è qualche giorno che non passo di qua.
Ma è che da quando c'è Jo le mie giornate sono un po' cambiate.
Sono piene, leggasi: mi ha trovato un lavoretto extra che porto avanti di sera (ovvero quello che dovrei fare in questo momento ma la tentazione di aggiornarvi su di lui è stata troppo forte!)
Sono azzurre, e non solo per via dei suoi occhi, è che il sole mi sembra stia splendendo un po' anche per me in questo periodo.
Sono felici, perché mi sento più serena, più preparata ad affrontare le piccole e grandi difficoltà quotidiane.

Non ci crederete ma non ho mai parlato tanto in vita mia.
Avevo un bisogno di dare forma ai miei pensieri di cui neanche io mi rendevo conto, ma se penso che ho lavorato sola per 4 anni, forse è normale questa mia sete di comunicazione.

Jo mi parla, 
Jo mi ascolta, mi guarda negli occhi e mi ascolta, come non ha fatto mai nessuno prima.

Con i suoi modi gentili ha squarciato l'involucro della mia anima e la mia diffidenza sembra essere svanita, come pure la mia incapacità di comunicazione (fatemi essere ottimista dai, ci voglio credere almeno per un po'!).

Avere un ottimo ascoltatore al mio fianco mi ha reso particolarmente loquace. Mi ha fatto capire che dentro di me c'è una ricchezza che aspetta solo di uscire, di essere notata e ammirata.

Jo sta dalla mia parte. Il suo appoggio mi da speranza, mi spinge a credere che migliorare si può e che stare bene è un dovere che abbiamo con noi stessi.

Le sue parole accolgono e offrono conforto, cosa potrei volere di più dalla vita (a parte un Lucano)?


giovedì 6 settembre 2012

Give me money

Ora come ora non credo avrei remore morali a commettere una rapina.
Io sto dalla parte dei ladri qui sotto

mercoledì 5 settembre 2012

Voce del verbo amare

Ieri sera - sul divano davanti alla tv
Pilo baciandomi l'anulare con la fede perchè, dice lui, l'hai visto fare nei film:
"Mamma io ti amoro (non è un errore, mi ha proprio detto così) e ti voglio sposare".
Il mio Pilo, che alla domanda «ma chi sei tu?»
risponde sempre prontamente «l'amore della mamma!»
è un tenerone coccoloso.

A volte però, non so magari mi sbaglio, ma mi sembra... non so come dire... troppo.
Mi si accoccola in braccio e mi accarezza la pelle per ore. Ieri sera mi ha sbaciucchiato il braccio con una tenerezza e un trasporto imbarazzante. Voleva perfino baciarmi sulla bocca ma gliel'ho impedito.
Secondo voi ho sbagliato?
Ma gli verrà naturale o è solo imitazione dei grandi?

Una cosa è certa: fortunata la ragazza che se lo prenderà!
Sono così rari gli uomini che fanno le coccole e che, soprattutto, sanno farle come si deve.

lunedì 3 settembre 2012

E tu, quanti anni hai?



Sabato pomeriggio - merenda in cucina

Pilo: Mamma ma quando una persona ha 39 anni è quasi vecchia?
io: No, perchè?
pilo: Perchè dopo 39 c'è 40, che è tantissimo.
io: Ma tu sai mamma quanti anni ha?
Pilo: No, quanti ne hai?
io: Ne ho 39!
Pilo: Ma... tu? 39? Ma... allora sei vecchia?
io: Ti sembro vecchia?
Pilo: No, sei bellissima!


Domenica mattina - davanti alla tv che trasmette Barbapapà

io: Sai Pilo che anche io quando avevo la tua età guardavo i Barbapapà?
Pilo: Ma quando avevi 5 anni?
io: Si, quando ero piccola proprio come te.
Pilo: Ma allora perchè non è in bianco e nero?
io: E perchè dovrebbe essere in bianco e nero?
Pilo: Perchè è un cartone vecchissimo!

Forse qualcuno sta cercando di farmi capire che non sono più una ragazzina!?!