venerdì 27 settembre 2013

Sfida Alfabeto: aggiornamento




Terminato il libro di Albahari, come secondo libro della sfida alfabeto ho scelto la lettera M.
La ragazza dello Sputnik di Haruki Murakami è libro che ho ora tra le mani.
A raccontarci la storia è un giovane senza nome, prima studente, poi maestro elementare, innamorato di Sumire innamorata di Myu. E così i destini dei tre protagonisti si inseguono ma non si congiungono mai, simili a satelliti alla deriva per l'eternità (dalla quarta di copertina).
Al momento il mio elenco aggiornato, suscettibile di sempre nuove integrazioni e trasformazioni, è questo:

A
David Albahari – LudwigLetto (voto **)

B
Simone de Beauvoir – Una donna spezzata

C
Barbara Constantine – E poi, Paulette...

D
Matthew Dicks – L’amico immaginario

E

F

G
Chiara Gamberale – Quattro etti d’amore, grazie

H

I

J

K

L
Charlotte Link – La casa delle sorelle

M
Haruki Murakami – La ragazza dello sputnik (in lettura)

N
Amélie Nothomb – Dizionario dei nomi propri

O

P
Orhan Pamuk – Il signor Cevdet e i suoi figli

Q

R
Luca Ricci – L'amore e altre forme d'odio

S
José Saramago – La zattera di pietra

T

U

V

W

X

Y

Z
Zoran Zivkovic – Sei biblioteche

Sempre lieti i vostri suggerimenti!
Cri - mmd

mercoledì 25 settembre 2013

Sfida Alfabeto: ho letto la A


Per la mia personalissima Sfida Alfabeto, ho terminato Ludwig e nel frattempo - fuori sfida - anche Come essere assertivi.
Tra di loro si è creata una strana connessione.

Continua a leggere qui

lunedì 23 settembre 2013

Progetti e piccoli tesori

Mentre procedono i lavori per la nuova cameretta di Elly

tante nuove idee continuano ad affollare la mia testa
e scovare piccoli tesori come questo


non fa che allungare la mia lista delle cose da fare!

Buona settimana a tutti

mercoledì 18 settembre 2013

DIY: albero candeliere


Vi ricordate del contenitore di latta?
Ecco cosa ne è stato.
È diventato la base di un albero!
Dopo averlo verniciato con la pittura lavagna, l'ho riempito di bellissimi sassi bianchi raccolti qualche anno fa a Rodi Garganico e vi ho inserito un legno di deriva trovato sulle spiagge cilentane.


Qualche vasetto di vetro dello yogurt, cordoncini colorati e bianche tea light hanno fatto il resto.



E voilà il mio “albero della luce”.


Mi piace tanto, non solo perché l'ho fatto io, ma perché mi permette 
di conservare i miei cimeli estivi senza che PapiTF si arrabbi.


Ho la mania incurabile di raccogliere sassi in vacanza – ne ho ancora qualche chilo da sistemare non so dove – cui dall'anno scorso di è aggiunta la raccolta legnetti e, quest'anno, anche un vecchio fiasco di vetro.
Quel che è peggio che l'ho attaccata anche ad Elly e Pilo!
Ah, quasi dimenticavo, questo è il mio alberino di notte


Perdonate la qualità delle foto ma sono tutte fatte con il cellulare... ma finché non divento una fotografa...

lunedì 9 settembre 2013

Lavori in casa mmd

In casa mmd i lavori non finiscono mai.
A volte ci vuole tempo e pazienza perché è complicato conciliare lavoro, hobby e vita familiare e devo trattenere la smania di veder finito tutto e subito.
Altre volte mi stufo della disposizione degli arredi ed ho voglia di stravolgere tutto.
Altre ancora, quando finalmente termino qualcosa, ho subito voglia di gettarmi in un nuovo lavoro.
É così che mi ritrovo in perenne “cantiere”!
Intanto la camerette di Elly è di fatto quasi finita, ci stiamo occupando delle finiture...

Elly all'opera per una cameretta da principessa
... ho anche un'idea per decorare la parete davvero deliziosa, ma per quella dovrò aspettare.
C'è poi un barattolo in via di trasformazione per diventare la base di un “albero”...

Contenitore in latta per olio acquistato in un brico
... e uno sgabello bisognoso di cure cui mi sto dedicando. 

 
Era di mio nonno e vorrei renderlo di nuovo utilizzabile
Spero di postare presto i lavori finiti.
Buona settimana a tutti
Cri - mmd

giovedì 5 settembre 2013

Libri e parole


Nel corso delle mie letture incontro molte frasi e citazioni che mi colpiscono, mi commuovo o semplicemente mi fanno sorridere.
Le sottolineo con la matita, segno la pagina e me le appunto in seconda di copertina.
Quando leggo devo avere sempre a portata di mano una matita, per non perdere citazioni come questa:
“Mio nonno una volta mi disse che ci sono due tipi di persone: quelli che fanno il lavoro e quelli che si prendono il merito. Mi disse di cercare di rientrare nella prima categoria:c’è molta meno concorrenza”.
Indira Gandhi

Se volete scoprire dove l’ho letta cercate qui.
Cri-mmd