Campane a lutto per ogni aborto
La protesta di un parroco
La protesta di un parroco
"Vanno contro la Chiesa". Così ogni volta che all'ospedale di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, viene praticato un aborto, don Emilio Salatino fa suonare a morto le campane della sua parrocchia. È la protesta personale che da qualche tempo il parroco sta conducendo contro gli arresti di gravidanza che secondo lui vanno contro il dettame della Chiesa Cattolica. A scriverlo è il "Quotidiano della Calabria" nelle pagine regionali.
Ma c'è di più. Il novello don Camillo della Sila per non far confondere i rintocchi delle campane anti-aborto con quello dei funerali, celebrati normalmente, ha disposto orari particolari. Ma non tutti hanno accolto l'iniziativa in maniera favorevole.
Più che contro la Chiesa, e al di là di ogni religione, direi contro la vita...
E voi? Cosa ne pensate?
Che io ho avuto un aborto spontaneo al terzo mese e mi sono sentita morire. Non potrei mai farlo volontariamente.
RispondiEliminaLa stessa cosa è successa a mia cognata, è stato un dolore terribile.
RispondiEliminaOra finalmente ce l'ha fatta e a giugno è nata la sua prima bimba.
I bimbi sono davvero un dono del cielo.
Purtroppo è successo anche a me.....ed è una cosa che porti nel cuore..e in silenzio...per sempre...quelle campane le senti suonare si..ma dentro al cuore....
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