martedì 15 gennaio 2013

Anno nuovo... voglia di spazi nuovi

Anche al lavoro non faccio che cercare spunti per la casa!

Non mi piacciono le cose, e soprattutto le case, sempre uguali. 
A intervalli di tempo più o meno regolari mi prende la smania di cambiare, rinnovare o semplicemente spostare l'arredamento di casa.
La mia, di casa, è in continuo movimento e trasformazione.
Da quando ci siamo trasferiti, quasi 5 anni fa, siamo sempre in cerca di idee che la rendano bella e funzionale. Solo che non si può avere tutto e subito e abbiamo imparato a portare pazienza, a meditare sul da farsi e aspettare.
Forse è per questo che i lampadari mancano ancora in metà delle stanze, che le sedie della cucina sono arrivate solo qualche mese fa e la futura camera di Elly è ancora la stanza dello stendi/stira/ammucchia!

Da A a B
Immaginate un appartamento al settimo piano di un palazzo moderno in una zona residenziale. Bene.
Immaginate poi una casa colonica con travi e pianelle a vista con il granaio che fa da cucina. Bene. 
Ora immaginate un arredamento minimal/moderno dove il colore del legno si abbina al nero nel primo appartamento. fatto?
Ora immaginate lo stesso tipo di arredamento nella seconda casa? Avete sentito dei grossi brividi scendervi lungo la schiena? Io si!

Ebbene, appena trasferiti dalla situazione A alla situazione B non avevamo grandi risparmi per cui ci siamo concessi solo la cucina nuova (sedie escluse!!!) e ci siamo arrangiati con i vecchi mobili. Piano piano li stiamo sostituendo con qualcosa di più adatto al nuovo contesto. Ogni volta che riesco ad eliminare un vecchio pezzo esulto di gioia!
Mi piace farlo con calma, ragionare sulle possibili soluzioni ma... a volte mi prende proprio la smania, vorrei fare e avere tutto e subito ma per partire serve l'idea giusta.

Un nuovo reading corner...
Questa è la mia fissa del momento. La poltrona nera che si vedeva anche nella copertina dell'altro mio blog se n'è andata in pensione 

Se ancora non conoscete librieparole.blogspot.it
perché non venite a trovarmi?

per cedere il posto all'albero di Natale

Era bellissimo ma Natale non dura per sempre!

Ora che anche l'albero se n'è andato vorrei ripensare il mio angolino dedicato alla lettura (anche se PapiTuttoFare dice che non ci leggo quasi mai, preferendo farlo distesa sul letto)

Che triste così vuoto!

Non voglio più la poltrona nera. Ho adocchiato una vecchia sedia di vimini (almeno credo) a casa di nonna e forse userò quella, per il tavolino mi accontenterò di quello che c'era prima ma per il resto?
Voi avete qualche idea?
Domani inizio a sperimentare, magari chiedo a Papi di costruirmi qualcosa, uno sgabello ad esempio...
Chissà cosa verrà fuori?

P.S. Oltre ai consigli accetto anche mobili usati se ve ne volete disfare!!!


8 commenti:

  1. Sai che ti dico, cara mia? Che cambiare è bello proprio perché non è azzerare e ripartire, ma modulare il cambiamento in corsa. Noi bollicine preferiamo cambiare posizione, estensione, trasformarci senza... scoppiare!
    Nel tuo "nido angolare" (ti piace l'espressione?), che poi - ammettilo - è una sorta di tana a 90°, ci vedo bene quel vimini di cui dici e magari anche lo sgabello ligneo, purché sia triangolare. Ce la farà PapiTuttoFare? E reggerà a reggere l'urto di un'altra richiesta? Vale a dire: una mensolina angolare che faccia l'amore con quel vimini senza dar troppo fastidio al cono di luce della lampada.
    Mmd a quella mensolina potrebbe affidare ESCLUSIVAMENTE i libri di immediata lettura in corso.
    Buoni lavoretti, tua bollicina

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    1. a soluzioni angolari non avevo pensato, al momento però Papi non ha voglia di costruirmi niente per cui mi dovrò arrangiare con quello che ho, sono già in corso i lavori!

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  2. Quando ci siamo sposati avevamo solo la cucina (su misura), il mobiletto in bagno, due divani, un tavolo pieghevole, un letto, un armadio. Con gli anni abbiamo arredato il resto, molto lentamente, valutando comodità e costi. La nostra casa non è ancora nella sua forma definitiva, secondo me, ma il bello è proprio trovare nuove interpretazioni, che corrispondano al nostro evolvere come famiglia. :)

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    1. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda!
      Quando ci siamo sposati non avevamo neanche il letto, è arrivato solo un mese dopo!
      Ora la casa si evolve soprattutto in funzione dei figli, mi piace scovare sempre nuove soluzioni.
      Intanto ho recuperato la poltrona in rattan di nonna, conto di pubblicare le foto stasera stessa.

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  3. wow adoro le sedie di vimini...magari con un bel cuscino dai toni chiari e una bella coperta di lana fatta a mano!!!! E perchè non cambiare il colore del tavolino invece di cambiarlo?!?!?! sperimentare sperimentare sperimentare
    .... anche io amo cambiare l'arredamento o almeno la posizione dei mobili, ma il mio maritino era arrivato a pensare di fissare tutto al muro per fermarmi quindi mi sono dovuta dare una calmata ;)
    tu fin quando puoi FALLO!!!!
    un abbraccio
    CRI

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    1. Io sono la regina della sperimentazione tra le mura domestiche. Fortuna che Papi è tanto, tanto paziente!
      Nel prossimo post ti faccio vedere la sedia, torna a trovarmi.
      Cri

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  4. Cara mmd, continue sperimentazioni e sempre nuove interpretazioni: Cri e LaNinin ti hanno proprio inchiodata alla libera responsabilità (che paradosso!) della vita come cambiamento consapevole.
    Bello e inedito...
    Dài, coraggio, che aspetti?
    Sorrisi da bollicina

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    1. Ciao Bollicina, che fai, ti metti a fare la filosofa?
      Mi assumo tutta la responsabilità di quel che verrà fuori da questi miei tentativi.
      Il fatto è che non tutti i pezzi d'arredo che posseggo mi rispecchiano ma non posso neanche star e a spendere una fortuna ogni volta che cambio idea ...
      L'idea di Cri di cambiare i colori sembra buona e, soprattutto, economica!!
      Comunque oggi qualcosa ho combinato, domani vi faccio vedere.
      Baci

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